Il PARTITO: Democraticità (quale, come, verifiche, sanzioni)
Art.49: Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale.
La evidente mancanza di specificita’ legislativa (e Costituzionale) nel delineare i criteri con cui gli ENTI MEDIANI, i partiti politici, devono costituirsi, agire e concorrere a determinare la politica nazionale pone un primo problema FORMALE. Nella percezione popolare, non solo degli addetti ai lavori, qualsiasi tentativo di codificare puntualmente i contenuti di una Legge che regoli i partiti potrebbe essere considerata come una LIMITAZIONE all’avverbio LIBERAMENTE (polemica con Preioni)
Tralascio quindi tutto cio’ che la legge sui Partiti (di Ugo Genesio) intende proporre e mi limito a dare un solo vincolo SOSTANZIALE
- Qualsiasi Partito Politico (di qualunque orientamento, programma o costituzione) NON puo’ in alcun modo violare le disposizioni previste dal dettato Costituzionale e dal Codice Civile.
Non potendo e non VOLENDO entrare nel merito di come un partito politico si debba costituire, possiamo indicare invece gli elementi con cui si puo’ garantire una maggiore DEMOCRATICITA’.
Presentazione pubblica per iscritto:
- dello Statuto, indicante la struttura, l’organigramma, la composizione locale.
- delle responsabilita’ e degli incarichi e dei criteri di selezione sia del personale che dei candidati alle liste elettorali.
- del BILANCIO, dei metodi di raccolta fondi, dell’impiego dei fondi stessi e nello specifico delle proprieta’, investimenti, spese, emolumenti riconducibili all’Ente Mediano.
- di ogni documento attestante le decisioni vincolanti, collegiali o individuali (dirigenziali) intraprese.
- delle procedure da seguire in ambito di regolamentazione interna, degli organi di controllo e delle misure di correzione/sanzione in caso di comportamento non contemplato dallo Statuo o dai regolamenti previsti.
Questa sorta di SISTEMA QUALITA’ non puo’ annoverare, come detto al punto 1, disposizioni che violino la Costituzione e/o il Codice Civile. (ad esempio il vincolo di mandato nei confronti del partito stesso per un eletto). La VERIFICA di tale documentazione andra’ sottoposta alla magistratura competente o, nel caso, ad una Commissione Parlamentare preposta attraverso funzionari che agiranno come Auditor per la certificazione (modello ISO 9001).
La mancanza di corrispondenza al punto 1, la incompletezza (totale o parziale) della suddetta documentazione da presentare in ambito di audizione necessariamente fara’ incorrere nell’unica sanzione POLITICA applicabile; ovvero nell’impossibilita’ di quel Partito a presentarsi alle elezioni (fino a superamento dei requisiti richiesti)
Ovviamente in caso di violazione costituzionale e/o del Codice Civile agira’ la Magistratura ordinaria.
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