[da completare]
Tale distinzione è moderna: non esisteva nell’antichità (ricordiamo che i parlamenti antichi come il senato romano, non potevano fare le leggi ma prendevano qualche decisione).
Il primo requisito da richiedere è la distinzione. Se queste funzioni non sono distinte vuol dire che persone fisiche cioè singoli individui potranno assumere e cumulare i due ruoli dando il via a intrecci di tipo corruttivo ecc.
La distinzione è necessaria. (Nei sistemi europei manca del tutto)
La distinzione è il requisito di un modello funzionante. (Attualmente è presente in alcuni paesi come Usa e Svizzera).
Il parlamento resta il luogo di controllo del governo e ha il potere di farlo decadere. Ma questo deve avvenire in regime di distinzione altrimenti, come nel caso italiano, c’è interesse nell’organo che prende la decisione ad entrare nel governo. Si crea un disastro procedurale (che nel caso italiano ha portato al record mondiale di governi)
Un modello funzionale prevede un governo forte\debole. Forte perché decade solo in casi eccezionali. Debole perché i suo membri non possono ricoprire altri ruoli.
Questo modello può funzionare se gli altri attori politici (i partiti) possono svolgere il loro ruolo sempre in regime di distinzione (La tematica dell’ente intermedio) e se esistono dei provvedimenti di natura anticastale. L’esistenza dell’ente intermedio non favorisce la casta tuttavia credo siano necessari provvedimenti specifici anticastali.
Concludendo: esiste un modello coerente in cui le varie funzioni di partito, di governo e di parlamento sono distinte. Quando manca la distinzione il modello diventa entropico cioè disfunzionale.
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