Eccoci alla terza puntata dell'analisi dei candidati alle prossime Elezioni Europee.
Ci occupiamo ancora di Doppi Incarichi, cioè di Candidati che ricoprono già un ruolo elettivo o di nomina politica, ma nonostante questo si sono ugualmente candidati per un posto in Europa.
Nelle tabelle che seguono, c'è quindi una colonna per gli incarichi regionali (Presidenti di Regione, assessori e consiglieri regionali), una per gli incarichi comunali (sindaci, assessori e consiglieri comunali) ed eventualmente una per gli incarichi provinciali, se necessario.
Ricordiamo, per inciso, che il seggio al Parlamento Europeo non è compatibile con un qualunque incarico regionale (Presidente, Consigliere, Assessore), nè con il ruolo di Sindaco di un Comune con più di 15.000 abitanti.
Quest'ultima incompatibilità è evidenziata in rosso.
Non riusciamo veramente a capire quale logica ci sia nel presentarsi come candidati sapendo di non poter accettare una eventuale elezione perchè incompatibile con un ruolo (in Regione) a cui non si intende rinunciare.
C'è naturalmente la possibilità, a nostro avviso remota, di dimissioni da Consigliere regionale (in questo caso il consigliere sarebbe sostituito dal primo dei non eletti all'ultima tornata elettorale regionale).
Qualche probabilità in più esiste invece che qualche sindaco (di comuni con più di 15.000 abitanti) si dimetta e accetti il seggio europeo. Questa sarebbe una eventualità che recherebbe un enorme danno (anche e soprattutto economico) all'intera comunità cittadina, perchè costringerebbe a nuove elezioni comunali anticipate. Ma anche di questo nessuno si occupa e nessuno si stupisce, anzi, crediamo che molti elettori sarebbero proprio attirati dal nome del proprio sindaco per esprimere la loro preferenza.
Dalle tabelle che seguono, inoltre, al di là della candidatura per l'Europa, si può notare come ricoprire un doppio incarico sia una pratica molto in voga: sono parecchi i candidati che già sono consiglieri comunali e siedono anche in Regione, anche come assessori, oppure (ma questa è una stortura introdotta dalla pessima Legge 7 aprile 2014 n.56, nota anche come Legge Del Rio) sono sindaci o consiglieri comunali e contemporaneamente consiglieri provinciali o metropolitani.
I candidati già impegnati in altri ruoli elettivi o di nomina politica (come gli assessori) sono veramente molti, perciò li abbiamo suddivisi per Circoscrizione (le cinque aree in cui è divisa l'Italia), raggruppandoli per partito.
Anche in questo caso vi invitiamo a non dare la preferenza a questi candidati, aderendo alla campagna #lasciaacasachiraddoppia
Appuntamento a breve per le pagelle ai partiti presenti in questa competizione elettorale.
CIRCOSCRIZIONE NORD OVEST
CIRCOSCRIZIONE NORD EST
CIRCOSCRIZIONE CENTRO
CIRCOSCRIZIONE SUD
CIRCOSCRIZIONE ISOLE
Fonte dei dati: Ministero dell'interno - aggiornamento del 22/05/2024